Decreto Cura Italia 2020 - Misure a sostegno del credito

Ok, c'è molta confusione!!!
Da settimane ormai, la nostra mente ragione in modo monotematico: CORONA VIRUS
E' si, bisogna aspettarselo, tutti i giornali e i tele danno come prima e unica notizia del giorno, l'evoluzione di questo benedetto virus e di come questi sta uccidendo migliaia di persone. Ormai è un bollettino di guerra quello che siamo costretti ad osservare tra i tanti aggiornamenti che compaiono sulle nostre bacheche social.
E il Governo non si è fatto attendere!!
Con una certa tempestività, dettata anche dall'emergenza, il presidente del consiglio Giuseppe Conte, insieme a tutta la politica italiana ha emanato un decreto legge denominato "Decreto Cura Italia" in cui tra gli altri spiccano anche gli interventi a sostegno del credito.
La notizia che spicca riguarda la sospensione delle rate del mutuo
Non voglio qui fare un copia ed incolla del testo del decreto, sarebbe superfluo.... ma occorrono solo alcune delucidazioni:
- la sospensione delle rate del mutuo sono ESTESE anche agli autonomi nel senso che tale facoltà era gia disciplinata per il settore dipendenti. Quindi per questa categoria di lavoratori, il decreto non aggiunge ne toglie nulla
- con le dovute particolarità, l'accesso a questa agevolazione è stata ampliata aumentando il fondo disponibile ed eliminando il limite ISEE che vigeva prima
- i requisiti di tale vantaggio si estendono anche se sono state pagata non più di tre rate in ritardo
Ovviamente questi sopra sono solo dei punti che ci toccano più da vicino e che puoi approfondire facendoti una lettura più accurata.... visto che c'è più disponibilità di tempo!!!
Scherzi a parte, al di là delle misure adottate dal Governo, che possano andare a vantaggio o meno di una categoria piuttosto che un'altra, questo momento storico ci serve per farci riflettere sulk fatto che stiamo assistendo ad una ennesima evoluzione del lavoro.
Mi spiego meglio:
- lo scenario che si sta verificando
- le possibili ricadute sul economia e sul lavoro
- le attività commerciali che non saranno sempre le stesse
ci fanno capire che ancora una volta dobbiamo rivedere
IL NOSTRO PARADIGMA RIGUARDO
IL MODO DI LAVORARE
E DI
PORCI OBIETTIVI
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